Ambaradan & Comune di Dalmine
presentano
COMICO TEATRO 2016/17
A Dalmine dal 21 ottobre al 21 gennaio
Tre serate con volti noti della comicità italiana alle prese con un rinnovamento del loro repertorio, alla ricerca di nuove forme espressive o nella sintesi del loro percorso artistico per un umorismo mai banale o scontato!
21 OTTOBRE venerdì ore 21:00
Max PISU – Claudio BATTA – Claudio MONETA – Giorgio VERDUCI – Roberta PETROZZI – Stefania PEPE
Il Rompiballe
Per un killer che deve uccidere dalla finestra di una camera d’albergo l’uomo politico che sta per fare rivelazioni sconvolgenti, cosa ci può essere di meno opportuno che un fotografo ‘rompiballe’ e con tendenze suicide nella stanza accanto? Soprattutto se le azioni maldestre del rompiballe fanno sì che le camere d’albergo vengano visitate continuamente da mogli esasperate, amanti aggressivi, cameriere impiccione, poliziotti maldestri, in un crescendo di divertimento.
Marco Rampoldi prosegue il percorso di incrocio fra l’immediatezza comunicativa dei comici e i testi teatrali strutturati, e, dopo la comicità british di Nudi e crudi, l’assurdo di Ionesco, la scrittura originale del Neurone Innamorato, l’happening interattivo di Forbici e follia, si avventura nel territorio della ‘farsa moderna’, rivisitando uno dei capolavori del ‘Neil Simon francese’, presentato in una nuova esilarante versione dell’autore, inedita in Italia.
con Max Pisu, Claudio Batta, Claudio Moneta, Giorgio Verduci, Roberta Petrozzi e Stefania Pepe
di Francis Veber
regia Marco Rampoldi
scene Marco Rossi
produzione CaNoRa associazione culturale e Duepunti s.r.l.
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Dalmine TEATRO CIVICO via J. F. Kennedy, 3
INGRESSO 15 €
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12 NOVEMBRE sabato ore 21:00
Debora VILLA
Sogno di una notte di mezza età
Cosa succede ad una donna quando raggiunge i nannaranannannanni? Cambia. Ma il cambiamento fisico, umorale, psicologico, non è graduale come è stato fino ad ora e come giustamente deve essere. NO. Fidatevi esiste un punto di svolta (detto simpaticamente: punto di non ritorno) nel quale vi ritrovate catapultate senza neanche avere avuto il tempo di dire: “Xanax”. Il corpo cede, la memoria vacilla, l’umore è come quello di Smigol quando gli rubano l’anello e questo quando siete in buona. Quando siete in versione negativa siete delle prepotenti che l’esorcista al vostro cospetto sembra un catechista. Il peggio è che a livello psicologico: diventate delle rocce. Non nel senso che vi sgretolate, no siete delle furie. Sapete chi siete, cosa volete, cosa non volete e tutte le piccole e grandi insicurezze che vi hanno accompagnate fino ad ora svaniscono. Tranquille, donne! Nel giro di una settimana avrete almeno una ventina di nuove paranoie che non saprete come gestire. Mille nuovi fastidi si affacceranno all’orizzonte. Ma soprattutto vi verrà la faccia come il c… Non in senso fisico, per fortuna quella vi cederà soltanto; no, è che direte tutto quello che vi passa per la testa, senza freni, senza inibizioni, libere!!! Si finalmente libere di fare figure di merda con il mondo intero. Allora forse è bene iniziare a fare terapia, magari di gruppo, magari ridendoci su. Io la faccio: funziona. Firmato Debora… Non mi ricordo il cognome
con Debora Villa
testi di Debora Villa, Giovanna Donini e Gianmarco Pozzo
Dalmine TEATRO CIVICO via J. F. Kennedy, 3
INGRESSO 15 €
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21 GENNAIO sabato ore 21:00
Raul CREMONA
Prestigi
Torna Raul Cremona: un po’ incantatore, un po’ attore, un po’ commediante, un po’ ciarlatano, ma soprattutto mago! Eccolo riapparire per raccontarci del suo primo incontro con la magia e il palcoscenico, portandoci per mano in un mondo fatto di giochi, macchiette, boutades, canzoni e stralunati personaggi con il suo cilindro pieno di magie e incanti, storie di imbroglioni e imbonitori nati da quel teatro povero di cui è figlio eccellente. Uno spettacolo che diventa un percorso a ritroso nella storia di Raul Cremona: la sua personalissima collezione di tutto ciò che apparteneva ai maghi di un tempo, tentativo magico di ricostruire il passato.
E quando il sipario cala, torna ancora una volta per regalarci un ultimo sorriso e rivelarsi per come lo conosciamo tutti: un moderno istrione.
di Raul Cremona
in scena Raul Cremona, Felipe
musiche originali suonate dal vivo da Omar Stellacci
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Dalmine TEATRO CIVICO via J. F. Kennedy, 3
INGRESSO 15 €
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INFO www.dalminecultura.bg.it | teatrocivico@comune.dalmine.bg.it
PRENOTAZIONI (consigliate) Tel. 035 564952 | da LUN a VEN (MER e VEN solo mattina)
DIREZIONE ARTISTICA Lorenzo Baronchelli – Ambaradan | Assessorato alla Cultura – Comune di Dalmine
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